Dall'Italia

Ripresa significa più Europa

«Le regole dell'economia» è il titolo del convegno organizzato da Iniziativa Subalpina (associazione di cui è promotore il vicepresidente del Csm, Michele Vietti) nel tradizionale appuntamento annuale di Stresa. Uno spazio di riflessione con il mondo politico ed economico per capire come superare la crisi e come avviare lo sviluppo nel nostro Paese.

Le carceri, tragedia italiana

Mentre scriviamo sulla situazione dei luoghi di detenzione, ci accorgiamo che le parole «carceri» e «immigrati» si intrecciano drammaticamente. Spesso si entra nel merito di tali situazioni con il piede sbagliato. A volte è troppo tardi e l’irreparabile è avvenuto, vedi ciò che è accaduto a Lampedusa; a volte si strumentalizza un monito espresso con autorevolezza, come è avvenuto con il presidente Napolitano.

Una scuola che produce inoccupabili

Ha destato rinnovata preoccupazione, più che sorpresa, la notizia diffusa nei giorni scorsi circa il livello assai mediocre delle conoscenze linguistiche e scientifiche degli adulti italiani. Questo dato si aggiunge ai risultati non esaltanti registrati dalle rilevazioni dell’Ocse compiute ogni tre anni con i programmi Pisa (Programme for international student assessment) sugli studenti quindicenni.

Per fortuna c'è la mano dell'Europa

Quando i nostri lettori avranno in mano il giornale, il passaggio parlamentare decisivo dell’esecutivo Letta (non si sa che senso abbia chiamarlo ancora “delle larghe intese”) si sarà consumato e quindi potrà essere chiaro se si avrà un auspicabile ritorno sui propri passi di Silvio Berlusconi, con la conferma della coalizione, una spaccatura all’interno del Pdl con una fiducia di misura ottenuta grazie ai moderati del centro-destra, oppure la caduta del governo e l’avvio delle consultazioni per la formazione di un nuovo esecutivo, magari minoritario, in grado di condurre comunque in porto la Legge di stabilità, sotto il sostanziale commissariamento della Commissione e della Banca centrale europea, e la riforma della legge elettorale, per un rapido ritorno alle urne (peraltro sostanzialmente impossibile prima di febbraio–marzo del prossimo anno).

Telecom-Alitalia non tutto è male

Dopo Parmalat e Bnl ora è la volta di Telecom e Alitalia. Altre due aziende italiane potrebbero passare sotto il controllo straniero. Una novità che non piace alla politica e ai sindacati e uscita proprio nei giorni in cui il presidente del Consiglio Enrico Letta aveva presentato ai mercati internazionali il nuovo decreto su dismissioni pubbliche e incentivi agli investimenti stranieri in Italia.

Via l'Imu salva il governo

 

Dopo l’autentico diluvio mediatico degli ultimi giorni, si corre seriamente il rischio di tediare il lettore ritornando ancora una volta sul decreto con cui il governo a fine agosto è intervenuto su fiscalità immobiliare, finanza locale, cassa integrazione guadagni e trattamenti pensionistici.

Metà degli italiani esenti dal ticket

Metà dei cittadini non paga il ticket sanitario. E il sistema sta diventando insostenibile. E così il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha annunciato una vera e propria rivoluzione per le esenzioni. Troppi gli assistiti che non pagano i ticket perché esenti.

Carceri affollate cosa si può fare

Carcere solo per i condannati in via definitiva, quando c’è necessità di ricorrere alla più grave forma detentiva. Questa la novità principale introdotta dal decreto carceri deciso dal governo Letta.

Le non ragioni per le nozze gay

Ricordiamo la visione biblica. Un gigante armato e poderoso che crolla per un sassolino che scende dalla montagna e lo colpisce sul piede di argilla, l’unico punto debole. I giudici della Corte suprema di Washington hanno scoperto il piede d’argilla di questa errata convinzione che si è protratta per secoli, per millenni, per epoche, insomma per tutta la storia dell’umanità, e che è stata confermata anche dalla Costituzione americana.

Di quali riforme ha bisogno il lavoro

Da molto tempo, ormai, l’argomento che tiene banco nel dibattito politico, economico e sociale è quello delle riforme, e questo non può stupire dal momento che la società è in continua trasformazione (e oggi le trasformazioni stanno viaggiando con una velocità alquanto elevata, maggiore rispetto a molti periodi precedenti) e la trasformazione richiede le riforme. Di fronte a questa constatazione banale, non si può non concordare, in via di principio; quanto alla convergenza dei contenuti delle riforme necessarie…

Ilva, dilemma di difficile soluzione

Il termine che descrive bene la situazione dell’Ilva di Taranto è «complicazione». Ogni scelta che riguarda lo stabilimento pugliese, anziché semplificare, complica i problemi. L’ultima è la decisione di commissariare lo stabilimento. Scelta imposta o evitabile? La domanda, apparentemente semplice, sta creando scompiglio nell’opinione pubblica e nel mondo politico.

Presidenzialismo? Mah

In occasione della fiducia al governo delle “larghe intese”, Enrico Letta ha indicato in diciotto mesi il tempo entro in quale il Parlamento dovrà approvare la revisione della Costituzione, dopo aver “messo in sicurezza” il sistema elettorale, per evitare comunque un voto con il porcellum.

Ma la Fiat non conta più nulla?

L’autorevole agenzia Bloomberg, fondata dall’attuale sindaco di New York. Ha lanciato sui canali finanziari la notizia del trasferimento della sede Fiat-Chrysler da Torino a Detroit, popola fusione prevista nel 2014. Il Lingotto ha risposto che il tema non è all’ordine del giorno: la smentita è valida per l’oggi, ma non supera le preoccupazioni per il 2014, quando saranno concluse le trattative tra Marchionne e il socio americano di minoranza (il sindacato dell’auto).

Una task force in Valsusa per la Tav

Tre episodi, a distanza di una settimana uno dall’altro, riaccendono la tensione in valle di Susa sulla questione Tav. E’ la notte tra il 1° e il 2 maggio quando sui muri di Susa e Bussoleno, nel cuore della valle, compaiono alcuni manifesti intitolati «Gli spari sopra» che inneggiano alla sparatoria avvenuta davanti a Montecitorio.

Così Bodrato racconta l'ingannevole bipolarismo

Guido Bodrato, esponente della terza generazione Dc, dopo quella di De Gasperi e Sturzo e quella di Fanfani e Moro, può, a giusto titolo, venir considerato un pensatore della politica, poiché attraverso i suoi scritti cerca di studiare e di far comprendere i meccanismi della democrazia.

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