![]() Accesso utente |
AttualitàPerchè "no" agli F35Al dibattito in corso sugli F35 voglio contribuire con questa riflessione che esprime il pensiero mio e quello che in questi anni, come Commissione diocesana Giustizia e pace di Novara, siamo andati scoprendo alla luce del Vangelo e del Magistero della Chiesa su un tema così complesso e spinoso.
Un patto tra imprese e famiglieRicerca del profitto o del bene comune? Welfare state o welfare community? Crisi strutturale o possibilità di creare lavoro? Recessione o ripresa economica? E su tutto, la famiglia italiana: anello debole o volano per la società? Cinque domande chiave lanciate da Torino, che si conferma una volta di più città-laboratorio capace di pensare progetti di innovazione sociale, durante il convegno «Un nuovo patto sociale. Scenari e sinergie fra impresa e stakeholder per il welfare» organizzato sabato 29 giugno da Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti), Università e Forum delle associazioni familiari del Piemonte, in collaborazione con la Pastorale sociale e del lavoro della diocesi, in vista della 47ma Settimana sociale dei cattolici italiani, che si terrà sotto la Mole dal 12 al 15 settembre.
Una maturità piena di dubbiFino a qualche decennio orsono (più o meno fino agli anni ’80) i licei e gli istituti tecnici italiani eccellevano nel panorama scolastico europeo. La severità degli studi impressa dalla riforma di Giovanni Gentile (1923) fece sentire a lungo la sua influenza nell’istruzione liceale. I corsi tecnici, dal canto loro, rappresentarono uno dei fattori di crescita dell’industria italiana. Il rigore dell’esame di maturità con il quale si completavano gli studi rifletteva la serietà dell’impianto scolastico.
Scuola niente cambia davveroCome la ritualità consegnata dalla tradizione impone, anche quest’anno l’inizio degli esami di maturità (mercoledì 19 giugno) si accompagna ai primi bilanci di fine anno scolastico. Non solo bilanci personali degli studenti ( delle famiglie) sull’esito conseguito con uno sguardo sulle prospettive future, ma anche bilanci sullo stato di salute del sistema scolastico.
Il mariage pour tous sfida la Chiesa di FranciaAlla radicalizzazione delle opinioni, i vescovi rispondono tendendo la mano. «Continuiamo il dialogo»: s’intitola così un documento pubblicato in Francia dai dodici vescovi che compongono il Consiglio famiglia e società. Un documento in cui la Chiesa di Francia cerca di rispondere ai numerosi interrogativi che ha suscitato il progetto di legge che apre il matrimonio alle persone dello stesso sesso ed è stato approvato il 18 maggio scorso dal presidente della Repubblica Hollande. Un progetto di riforma che ha fortemente diviso la comunità nazionale.
Un mondo nuovo è in arrivoI numeri, anche questa volta, confermano l’interesse per un festival che, ai suoi inizi, si pensava avrebbe potuto riguardare solo gli addetti ai lavori. Invece, a Trento, il Festival dell’economia è stato anche per l’edizione 2013 un successo di presenze, soprattutto di giovani, grazie alla molteplicità di voci che sono state chiamate a discutere di «Sovranità in conflitto», il tema di quest’anno, con un occhio particolare per la crisi, economica e istituzionale, che l’Europa sta attraversando.
Primo, capitale umanoValorizzazione delle risorse umane nelle imprese, come insostituibile snodo della vita produttiva. Un aspetto che l'Ucid (l’Unione cristiana imprenditori e dirigenti) considera decisivo. Questioni etiche e vincoli economici, infatti, non devono essere contrapposti: proprio un elevato livello di capitale umano è la miglior garanzia per la riuscita di un'azienda e di un equilibrato e duraturo sviluppo dell'economia.
Il femminicidio e le sue vere ragioniIl drammatico reiterarsi di atti di violenza alle donne ha assunto il nome di «femminicidio», che, oltre a riferirsi al fenomeno in sé, ne qualifica il reato, come categoria a sé in attesa di una normativa adeguata. Ma stiamo parlando di un fenomeno nuovo o solo del reiterarsi di un macabro rituale che si perpetua da sempre e che soltanto da poco ha un’eco che prima non conoscevamo?
Da Cècile tante prove di coraggioQualche minuto prima del giuramento dell’onorevole Cécile Kyenge, neoministro della Cooperazione internazionale, un fuorionda svela la difficoltà dell’annunciatore del Quirinale, che domanda ad un collega lumi sulla pronuncia del cognome della dottoressa. Ignari di essere ascoltati tirano a indovinare… Sembrerebbe una barzelletta, invece sono le prove generali di un Paese che, già in ritardo con la storia, almeno quella d’Europa, tenta di mettersi in carreggiata, con le inevitabili gaffe.
Da dove arriva Enrico LettaL’incarico di formare il governo dato dal Presidente della Repubblica a Enrico Letta potrebbe aprire una nuova stagione non solo per il Paese, ma per il centro-sinistra, in particolare per il Pd, e, più in generale, per il rinnovamento della politica. Detto così sembra un miracolo, in realtà è qualcosa di più di una speranza.
"Mariage" a tutti? Ecco quattro "no"L’articolo è comparso su «la Repubblica» del 24 aprile, pagina 29, a firma di Michela Marzano. Interviene nella polemica scoppiata in questi ultimi tempi in Francia e si schiera dalla parte di quelli che sostengono le mariage pour tous. Non si limita a descrivere, ma vuole dimostrare che il governo francese ha agito bene approvando la legge che estende alle persone omosessuali il diritto di sposarsi e di adottare. In realtà il suo articolo non riesce a dimostrare quanto si propone, ed è possibile riscontrare in esso una serie di approssimazioni e di errori.
Berlino: due mesi e tutto come primaHanno tirato un sospiro di sollievo a Berlino, ma si chiedono: quanto durerà? Dopo due mesi, tutto come prima. Questo il giudizio sintetico della popolare «Bild Zeitung», 3 milioni e mezzo di copie e 13 milioni di lettori, sulla rielezione di Napolitano a Capo dello Stato.
I partiti senza alternativeLa grande assemblea convocata per eleggere il Presidente della Repubblica ha rischiato il default della democrazia e il Pd ha rischiato la dissoluzione. I candidati di centro-sinistra sono stati bocciati due volte dagli elettori democratici.
Prodi racconta un'Africa in ascesaSe l’Europa è sinonimo di una società sazia e, per molti versi, ripiegata su se stessa, come emblematicamente mostra anche il calo demografico, l’Africa è invece sempre più la terra del futuro e delle opportunità, con un'impetuosa crescita economica e sociale. D’altronde è logico che sia così. Il continente europeo è la patria di economie ormai mature, mentre quello africano è il luogo in cui ci sono decine e decine di Paesi che vogliono uscire dal sottosviluppo.
Chiesa, l'ora delle donneRieccoci a un punto cruciale. Anche nella Chiesa “l’ora delle donne”? Nella seconda udienza pubblica, 30 mila in piazza San Pietro, leggendo un testo, ogni tanto sopravanzandolo, come fa in simpatia comunicativa, papa Francesco ha incoraggiato «a superare una fede all’acqua di rose»; ha plaudito, in quel dopo Pasqua, alla esemplarità delle donne, deplorando la meschinità degli uomini.
![]() |