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maggio 2013Il fine è l'uomo«Se cadono gli investimenti, per le banche è una tragedia; se le famiglie stanno male, non hanno da mangiare, allora non fa niente: questa è la nostra crisi di oggi». Papa Francesco ha affondato il dito nella piaga nei giorni della Pentecoste, dedicati all’universalità e all’unità della Chiesa, alla veglia, alla preghiera con i vescovi, i fedeli, i catecumeni. E’ entrato con forza nel sociale e nella politica, rivolgendosi ai governi e ai loro rappresentanti. E ha bocciato senza appello quella che con sempre maggiore evidenza è crisi contro l’uomo, una crisi antropologica alla quale non bisogna rassegnarsi.
Elezioni comunali governo in allarmeTest elettorale in 719 Comuni, la gran parte sotto i 15 mila abitanti, nei quali i cittadini sceglieranno direttamente i loro sindaci. La maratona è iniziata il 21 aprile scorso con il Friuli con il capoluogo Udine e si concluderà l’8 e 9 giugno con la Sicilia, dove saranno rinnovati i Consigli di 141 Comuni, tra i quali quelli di Catania, Messina, Ragusa e Siracusa.
Ma la Fiat non conta più nulla?L’autorevole agenzia Bloomberg, fondata dall’attuale sindaco di New York. Ha lanciato sui canali finanziari la notizia del trasferimento della sede Fiat-Chrysler da Torino a Detroit, popola fusione prevista nel 2014. Il Lingotto ha risposto che il tema non è all’ordine del giorno: la smentita è valida per l’oggi, ma non supera le preoccupazioni per il 2014, quando saranno concluse le trattative tra Marchionne e il socio americano di minoranza (il sindacato dell’auto).
Primo, capitale umanoValorizzazione delle risorse umane nelle imprese, come insostituibile snodo della vita produttiva. Un aspetto che l'Ucid (l’Unione cristiana imprenditori e dirigenti) considera decisivo. Questioni etiche e vincoli economici, infatti, non devono essere contrapposti: proprio un elevato livello di capitale umano è la miglior garanzia per la riuscita di un'azienda e di un equilibrato e duraturo sviluppo dell'economia.
Una task force in Valsusa per la TavTre episodi, a distanza di una settimana uno dall’altro, riaccendono la tensione in valle di Susa sulla questione Tav. E’ la notte tra il 1° e il 2 maggio quando sui muri di Susa e Bussoleno, nel cuore della valle, compaiono alcuni manifesti intitolati «Gli spari sopra» che inneggiano alla sparatoria avvenuta davanti a Montecitorio.
Banche e finanza all'origine della crisiLa crisi attuale è stata preceduta e introdotta negli Stati Uniti da un’ampia operazione di deregolamentazione del sistema bancario e finanziario, resa possibile dalla cattura del “controllante” da parte del “controllato”, cioè del potere politico al più alto livello da parte dello stesso sistema bancario e finanziario.
Roma e Bisanzio amichePer celebrare i 1700 anni della promulgazione dell’Editto di Costantino (detto anche Editto di Milano) e, con essa, il significato della parola «libertà» in ambito religioso, la città cuore della Chiesa ambrosiana ha ricevuto dal 14 al 16 maggio un ospite particolarmente importante: sua santità Bartolomeo I, arcivescovo di Costantinopoli «Nuova Roma» e patriarca ecumenico.
Don Puglisi, una vita alla salvezza dei giovaniDon Pino Puglisi, barbaramente assassinato dalla mafia il 15 settembre 1993 «aveva un cuore che ardeva di autentica carità pastorale: nel suo zelante ministero ha dato largo spazio all’educazione dei ragazzi e dei giovani e si è adoperato perché ogni famiglia vivesse la fondamentale vocazione di prima educatrice della fede dei figli. Il popolo affidato alle sue cure ha potuto abbeverarsi alla ricchezza spirituale di questo buon pastore».
Enzo Bianchi: è essenziale dare fiduciaUna disputatio dal sapore medievale e una lectio salutare per i nostri giorni sfiduciati. Interrogativi spiazzanti sul “lavoro” di Babbo Natale. Una macchina da presa puntata sulla Creazione. Il volto sapiente e aperto dell’islam italiano. E i dati sorprendenti del nuovo censimento delle “religioni organizzate” nel nostro Paese. È quanto abbiamo trovato percorrendo il filone religioso e spirituale del Salone del libro 2013.
Con quali diritti ci si può sposareLa conclusione è sempre quella: chi non riconosce il matrimonio anche per le coppie gay è un oscurantista, omofobo, nemico dei diritti civili. Poi si rincara la dose: ben diciannove paesi europei riconoscono questo diritto, e chi si oppone sembra un ostinato superstite che continua a combattere una guerra che è già perduta, come gli ultimi soldati giapponesi che nella giungla hanno continuato una guerra che era finita da anni.
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